Il valore sociale dei negozi di prossimità.
La prima cosa che ti colpisce di Elisa è il suo sorriso. Non la vedevo da 30 anni, dai tempi della scuola, poi con l’articolino Compagni di scuola, ci siamo ritrovati. Lo stesso sorriso, gli stessi occhi allegri e lo stesso rossetto deciso.
Siamo andati a trovarla con i ragazzi, durante una passeggiata dal nonno Tib. Le abbiamo fatto una sorpresa…Lei mi ha subito riconosciuto: “Fabietto…e…i due ragazzi sono uguali a te” !
La polleria di quartiere è un luogo speciale. E’ il risultato di una scelta di coraggio. Di una donna, di un’imprenditrice “sociale” determinata e tenace. Entri nella polleria di quartiere e ti senti accolto. Da Elisa, dalle decorazioni, dai pupazzetti e naturalmente da tutte le cose buone e genuine che prepara: dal pollo, al galletto, alle scottadito, alle patate vere….è tutto frutto della passione e dell’attenzione al dettaglio di Elisa.
Tra una cliente e l’altra, Elisa ci guarda, ci sorride, il tempo scorre. Non ho ordinato il pollo…una signora gentile mi dice “facciamo pure a metà”, penso “che bello…”, guardo Elisa, lei mi sorride e capisco che alla polleria di quartiere queste cose accadono. Con gentilezza.
E le cose belle vanno raccontate.
Ma non dimenticate di prenotare.
Fabio Catellani
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