Sei stata spendida! Ma ora ci dobbiamo separare.
Mi hai accompagnato per ventidue anni.
Gennaio 2000: amore a prima vista con il tuo colore “lavanda” e finalmente “andavo in giro con le ali sotto i piedi”. Non avrei mai pensato di riuscire a lasciarti andare, ma almeno andrai in Senegal, un luogo del cuore e il distacco sarà più dolce.
100.000 chilometri. I primi da solo poi, con Barbi, la mia Barbi, i nostri viaggi, le nostre avventure, i nostri sogni, le nostre cadute sul pavè, il nostro matrimonio, i nostri ragazzi, i tuoi ospedali, le nostre visite.
Sono troppi i ricordi, soprattutto piacevoli. Tra i tanti il campeggio in Castagniccia (Corsica), io e te che ridiamo mentre carichiamo il borsone rosso sul portapacchi, o il giorno del matrimonio, tu la mia Audrey Hepburn in “Vacanze Romane” .
Nella gioia e nel dolore. Anche nel giorno del tuo primo intervento. Come se niente fosse “Andiamo in Vespa, vero”? ed io stupito “Certo, amore”.
Desideravo passarla a Nico, ma abbiamo deciso di prenderne una nuova, una “Primavera”, anche questa con un colore un po’ così!
Una “Primavera” che useranno anche i ragazzi: “esco di fretta dalla mia stanza, a marce ingranate…, devo fare in fretta, devo andare a una festa…”
Grazie a Corradino D’Ascanio per averti sognata, pensata e disegnata.
Grazie ad Audrey Hepburn per averti dato ancor più grazia ed eleganza.
Grazie ai Lunapop per 50 Special.
Fabio Catellani
Gennaio il mese più “lungo”?
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